La Fondazione Culturale Calogero Marrone di Favara, senza scopo di lucro, nasce con l’obiettivo di tutelare e divulgare la memoria e l’eredità storica e civile di Calogero Marrone, l’eroe favarese “Giusto tra le Nazioni” e “Medaglia d’Oro al Merito Civile”. La sua costituzione, risultato di un iter burocratico e culturale iniziato nel 2015 circa, è stata resa ufficiale il 14 novembre del 2023, quando lo Statuto della fondazione è stato registrato all’Agenzia delle Entrate di Agrigento, in seguito alla precedente approvazione da parte del Consiglio comunale di Favara.
Proprio nel 2015 è avvenuto un primo passo importante per far conoscere la storia esemplare di Calogero Marrone ai suoi concittadini. Quell’anno, infatti, Rosario Manganella, sindaco pro-tempore, ha fatto erigere una stele in Piazza della Pace in onore di Marrone, organizzando una cerimonia a cui hanno preso parte varie personalità di rilievo, tra cui rappresentanti delle istituzioni italiane e internazionali, studiosi, esponenti delle associazioni antifasciste e la nipote di Marrone.
Favara si riavvicina all’eroe contemporaneo a cui ha dato i natali. Così, nel 2016, viene fondato l’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone, a cui aderiscono numerose associazioni democratiche, insieme a donne e uomini impegnati nell’attivismo legato ai temi dei diritti civili, della democrazia e dell’antifascismo. Negli anni successivi l’istituto ha lavorato attivamente per la diffusione della biografia di Marrone, organizzando eventi e incontri con gli studenti e la cittadinanza in occasione di date significative come il 27 gennaio, Giornata della Memoria, il 15 febbraio, anniversario della morte di Marrone, il 6 marzo, Giornata dei Giusti, e il 25 aprile, Festa della Liberazione.
Nel 2021, grazie all’impegno del deputato Giovanni Di Caro e altri parlamentari siciliani, viene presentato un disegno di legge all’Assemblea Regionale Siciliana per istituire la Fondazione Culturale Calogero Marrone, evoluzione “naturale” dell’istituto. Il 10 agosto 2022, l’Assemblea approva la legge, formalizzando la nascita della Fondazione Culturale Calogero Marrone.